Archivi categoria: Nefrologia

Effectiveness of Prevention Strategies for Contrast-Induced Nephropathy: A Systematic Review and Meta-analysis

Effectiveness of Prevention Strategies for Contrast-Induced Nephropathy: A Systematic Review and Meta-analysis

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Rathan M. Subramaniam, MD, PhD, MPH; Catalina Suarez-Cuervo, MD; Renee F. Wilson, MS; Sharon Turban, MD, MHS; Allen Zhang, BS; Cheryl Sherrod, MD, MPH; Jonathan Aboagye, MD, MPH; John Eng, MD; Michael J. Choi, MD; Susan Hutfless, PhD; and Eric B. Bass, MD, MPH

Azithromycin versus Doxycycline for Urogenital Chlamydia trachomatis Infection

Azithromycin versus Doxycycline for Urogenital Chlamydia trachomatis Infection

William M. Geisler, M.D., M.P.H., Apurva Uniyal, M.A., Jeannette Y. Lee, Ph.D., Shelly Y. Lensing, M.S., Shacondra Johnson, B.S.P.H., Raymond C.W. Perry, M.D., M.S.H.S., Carmel M. Kadrnka, D.O., and Peter R. Kerndt, M.D., M.P.H.
N Engl J Med 2015; 373:2512-2521December 24, 2015DOI: 10.1056/NEJMoa1502599

Methods for Assessing Kidney Function

Thomas L. Schwenk, MD Reviewing Levey AS et al., JAMA 2015 Feb 24; 313:

Velocità di filtrazione glomerulare e albuminuria di solito sono accurate e sufficienti, tranne che in pazienti con indici di massa muscolare e di assunzione di proteine ​​nella dieta patologiche.

Velocità di filtrazione glomerulare stimata (GFR) in genere è riportato in batterie di test di laboratorio standard e viene utilizzato per individuare malattia renale acuta e cronica. In questa revisione sistematica di 80 studi, i ricercatori hanno valutato le prove di valutazione GFR e altri test relativi alle raccomandazioni di un’organizzazione orientamento internazionale sulle malattie renali (KDIGO).

I risultati dei revisori sono i seguenti:

Creatinina sierica generalmente è il primo test utilizzato per valutare la funzione renale, ma non dovrebbe essere usata da sola. Valutazione della GFR e marcatori di danno renale (ad esempio, albuminuria, anomalie urine sedimenti,...

Omeostasi del potassio

F. John Gennari, M.D., N Engl J Med 1998; 339:451-458August 13, 1998
Una bassa concentrazione di potassio nel siero è forse la più comune anomalia elettrolitica riscontrati nella pratica clinica. Viene definita quando si ritrova un valore inferiore a 3,6 mmol di potassio per litro, l’ ipopotassiemia la si trova in oltre il 20 per cento dei ricoverati pazienti.
La maggior parte di questi pazienti ha concentrazioni di potassio sierico tra 3,0 e 3,5 mmol per litro. Dati comparabili non sono disponibili per i pazienti esterni, ma una bassa concentrazione di potassio nel siero è stato trovato nel 10-40 per cento dei pazienti trattati con diuretici tiazidici.
L’ipokaliemia è generalmente ben tollerata in persone altrimenti sane, ma, se grave, può essere pericolosa per la vita. Anche l’ipokaliemia lieve o moderata, aumenta il rischio di morbilità e mortalità nei pazienti con malattie cardiovascolari.
OMEOSTASI NORMALE DEL POTASSIO
La...

Litiasi renale : ecografia esame di scelta:Ultrasonography versus CT for Suspected Nephrolithiasis

Ultrasonography versus Computed Tomography for Suspected Nephrolithiasis,Rebecca Smith-Bindman, M.D. et al.;N Engl J Med 2014; 371:1100-1110

 

Lo studio dimostra che non ci sono ragioni valide per preferire l’esecuzione du un CT renale rispetto ad un esame ecografico renale per la diagnosi iniziale delle litiasi renali. In particolare in un quadro clinico iniziale di colica renale é meglio eseguire un’ecografia renale per la diagnosi in urgenza. In particolare i pazienti sono non sono esposti a radiazioni ionizzanti, l’esame ecografico é rapido meno costoso.

L’esecuzione di un CT renale deve essere riservato alle forme complicate o nei casi di dubbi diagnostici.