Transfusion Threshold for Abdominal Cancer Surgery Patients

Allan S. Brett, MD Reviewing Pinheiro de Almeida J et al., Anesthesiology 2015 Jan 122:29

Diversi studi randomizzati hanno mostrato risultati positivi con una strategia trasfusionale restrittiva ossia non trasfusione finché i livelli di emoglobina sono <7 g / dL nei pazienti critici. Ora, in un altro gruppo di pazienti, i ricercatori hanno raggiunto una conclusione diversa. Ricercatori in Brasile arruolati 198 pazienti sottoposti a intervento chirurgico per cancro addominale (principalmente gastrointestinale, del pancreas, o urogenitale) e che hanno richiesto un soggiorno nel fase postoperatoria nell’unità di terapia intensiva (UTI).

I pazienti sono stati randomizzati per ricevere trasfusioni a una soglia di 7 g / dL (restrittivo) o 9 g / dL (liberale) durante la loro degenza in terapia intensiva; 21% e 42% dei pazienti, rispettivamente, sono stati trasfusi nei due gruppi. L’endpoint primario (morte o gravi complicanze a 30 giorni) si sono verificati significativamente più spesso nel gruppo restrittivo rispetto al gruppo liberale ( 36% vs. 20%). Diversi eventi avversi si sono anche verificate con maggiore frequenza nei pazienti con strategia restrittiva: la mortalità a 30 giorni ( 23% contro 8%), la mortalità a 60 giorni ( 24% vs. 11%), le complicanze cardiovascolari ( 14% vs 5%) , e infezione addominale ( 15% vs. 5%).
Commento Il perché i ricercatori hanno ottenuto risultati diversi nei pazienti chirurgici con cancro addominale rispetto a quelli ottenuti in altre coorti di pazienti non è chiaro. Qualunque sia la spiegazione, questo studio suggerisce che la soglia trasfusionale non è necessariamente applicabile universalmente.