Risk and Adverse Effects of Energy Drink Consumption

Risks are particularly elevated when heavily caffeinated drinks are mixed with alcohol.

Thomas L. Schwenk, MD, Published in Journal Watch General Medicine, January 3, 2013

Il consumo di bevande energetiche che contengono caffeina, è aumentato drammaticamente negli Stati Uniti, da 2,3 milioni di bevande nel 2005 a 6 milioni di bevande nel 2010.
Da un terzo alla metà degli adolescenti e giovani adulti hanno consumo regolare di bevande energetiche, quasi la metà dei militari statunitensi dispiegati all’estero segnala l’uso quotidiano di queste bevande.
Il contenuto di caffeina abituale di queste bevande è di 80 a 140 mg, ma alcune ne hanno fino al doppio. Visto che sono commercializzati come integratori alimentari, sono esenti dalla maggior parte dei regolamenti.
Una sola tazza di caffè, che contiene circa 100 mg di caffeina, si traduce in un livello ematico di 1 a 2 mg / mL. Ricercatori svedesi hanno identificato 20 morti correlate a intossicazione da caffeina (livello ematico,> 80 mg / ml). Una dose potenzialmente letale di 3 g di caffeina (pari a un 80 mg / mL di sangue) può essere raggiunto da un consumo di circa 12 bevande contenenti caffeina nel giro di poche ore. Un problema particolare con queste bevande è la loro combinazione con l’alcol, in premiscelati bevande commercializzati come cocktail tra alcol e bevande energetiche (ad esempio, Red Bull e vodka). La combinazione porta alla riduzione della percezione dello stato di intossicazione da caffeina ed inoltre incoraggia il consumo di alcol.
In un sondaggio di studenti universitari, il 56% ha riferito il consumo di queste bevande nel mese precedente. Il consumo di bevande energetiche in combinazione con l’alcol è associato ad aumento del rischio di commettere o sperimentare violenza sessuale e incidenti automobilistici alcol-correlati. Ciò che non è chiaro è se queste differenze sono dovute agli effetti delle bevande miste stesse o per la personalità e comportamenti a rischio di persone che le consumano. Molti Stati hanno vietato la vendita di bevande commerciali premiscelati.
Commento: I medici devono informarsi con i propri pazienti, in particolare i giovani, sul loro uso di bevande energetiche, con o senza alcool. Una dose massima giornaliera di 500 mg di caffeina è un obiettivo ragionevole. La miscelazione con alcool deve essere particolarmente scoraggiata.