Lancet, 03.03.2015, Dr Jessica L Mega, MD et al.
Varianti genetiche sono stati associati con il rischio di malattia coronarica. In questo studio, abbiamo testato se un composito di queste varianti potrebbe verificare il rischio sia di incidenti e gli eventi di malattia coronarica ricorrenti e identificare quegli individui che traggono maggior beneficio clinico dalla terapia con statine.
Metodi
Uno studio di coorte basato sulla comunità (il Malmo Dieta e Cancer Study) e quattro studi randomizzati controllati sia in prevenzione primaria (JUPITER e ASCOT) che in prevenzione secondaria (CARE e provarlo-TIMI 22) con la terapia con statine, per un totale di 48 421 individui e 3477 eventi, sono stati inclusi in queste analisi. Abbiamo studiato l’associazione di un punteggio di rischio genetico basato su 27 varianti genetiche con malattia coronarica ricorrente, con aggiustamento per fattori di rischio clinici tradizionali. Abbiamo poi studiato le riduzione del rischio relativo e assoluto di eventi coronarici con la terapia con statine stratificata per rischio genetico. Abbiamo combinato i dati provenienti da diversi studi con una meta-analisi.
Risultati
Quando gli individui sono stati divisi in basso (quintile 1), intermedi (quintili 2-4), e alto (quintile 5) per categorie di rischio genetico, é stato riscontrato una pendenza significativa nel rischio di malattia coronarica.
In termini di beneficio la terapia con statine nei quattro studi randomizzati, una riduzione significativa del rischio relativo di malattia coronarica in tutte le categorie di rischio genetico. Allo stesso modo, abbiamo notato una maggiore riduzione del rischio assoluto di quegli individui in categorie superiori di rischio genetici (p = 0 · 0101), con un conseguente di una triplice diminuzione del numero necessario da trattare per prevenire un evento malattia coronarica negli studi di prevenzione primaria.
Interpretazione
Nelle persone con la più alta percentuale di rischio genetico deriva il più grande beneficio clinico relativo e assoluto dalla terapia con statine.