Caren G. Solomon, M.D., M.P.H., Editor
Postherpetic Neuralgia
Robert W. Johnson, M.B., B.S., M.D., and Andrew S.C. Rice, M.B., B.S., M.D.
N Engl J Med 2014; 371:1526-1533October 16, 2014
Nevralgia post-erpetica ( piccolo estratto dell’articolo originale)
Le frequenze dell’ herpes zoster e della nevralgia posterpetica aumentano con l’età. La nevralgia posterpetica crea sofferenza e riduce qualità della vita, nonché i costi individuali e sociali di assistenza sanitaria. Il trattamento può comportare terapia topica (lidocaina o capsaicina) e la terapia sistemica, in genere con gabapentin, pregabalin, o antidepressivi triciclici. Gli analgesici oppiacei sono a volte utilizzati, ma non vi è certezza circa i loro benefici a lungo termine e sopratutto preoccupano i rischi, tra cui l’abuso; se si utilizzano oppioidi, la consultazione con uno specialista e la stretta sorveglianza sono garantiti. Negli studi clinici con le terapie disponibili, meno della metà dei pazienti con nevralgia posterpetica, possono avere almeno il 50% di riduzione del dolore; gli effetti collaterali sono comuni, in particolare nei pazienti anziani (tra i quali la malattia è più diffusa).
La vaccinazione contro l’Herpes zoster riduce in modo significativo l’incidenza di herpes zoster e quindi della nevralgia posterpetica.